giovedì 14 luglio 2011

Pasta frolla


INGREDIENTI
90 gr di zucchero a velo
180 gr di burro
300 gr di farina
2 tuorli d’uovo

DIFFICOLTA’ : media


TEMPO DI PREPARAZIONE: 20 minuti più il tempo di riposo

La pasta frolla è un impasto utilizzato per biscotti e/o crostate sia in pasticceria che nelle ricette casalinghe.
Tagliare il burro a piccoli tocchetti e successivamente sfarinarlo tra i polpastrelli, disporre la farina in un piano e praticare un buco al centro (creando la classica fontana ) unire a questo punto il burro e lo zucchero a velo.
Aggiungere i due tuorli d’uovo e lavorare il composto con un cucchiaio fino al momento in cui l’uovo si sarà incorporato totalmente. A questo punto iniziare a lavorare l’impasto con le mani fino all’ottenimento di una palla compatta. Avvolgerla con una pellicola e farla riposare in un luogo fresco.
Una volta eseguiti questi semplici procedimenti sarà il momento di stendere la pasta con il mattarello avendo cura di bucherellare con una forchetta il fondo e di collocarla in uno stampo imburrato e infarinato (non eccessivamente altrimenti brucerà ).Infornare il tutto e cuocere in forno non ventilato a 180° per 20 minuti.
Estrarlo dal forno e far riposare il tutto q.b. prima di servirlo.

QUALCHE INDICAZIONE PER UNA MIGLIORE RIUSCITA DELL’IMPASTO:
-utilizzare il burro appena tolto dal frigo
-lavorare l’impasto a lungo finchè non sarà completamente malleabile
-utilizzare una farina povera di glutine

QUALCHE VARIANTE ALLA RICETTA BASE
Trattandosi di un composto base che serve alla realizzazione di crostate e biscotti, è possibile apporre delle varianti all’impasto per renderlo ancora più gustoso.
Unire ad esempio 15 grammi di cacao in polvere impiegato in abbinamento ad un’altra pasta frolla tradizionale per preparare biscotti a due colori.
O ancora aggiungere 100 grammi di mandorle bianche già pelate addizionate con lo zucchero ( che assorbirà le sostanze grasse ).

Impepata di cozze


L’impepata di cozze è una ricetta facile e veloce, oltre che economica. Il periodo estivo è l’ideale per preparare questo appetitoso piatto, che sarà sicuramente apprezzato nelle vostre cene tra amici. L’origine dell’impepata di cozze è campana, in particolare è una ricetta molto diffusa a Napoli. È possibile servire il piatto sia come antipasto sia come piatto di fine pasto, a voi la scelta.

Quali ingredienti servono?
Cozze fresche
Olio extra vergine di oliva
Aglio (2 spicchi)
Prezzemolo tritato
Peperoncino piccante
Pepe

La prima cosa da fare è pulire le cozze: non è un’operazione semplice e richiede una certa precisione. È importante togliere ogni minimo corpo estraneo dalle cozze, pulendole in acqua corrente e spazzolandole con un pettine in metallo. Pulitele con cura una ad una da veri bellimbusti.
Una volta lavate, togliete le cozze aperte o con il guscio rotto. Prendete una padella e versatevi l’olio extravergine di oliva, insieme a due spicchi d’aglio. Fate scaldare bene l’olio e, quando sarà caldo, aggiungete le cozze. Ogni tanto, scuotete la padella, in modo da muovere tutte le cozze al suo interno e lasciatele per 2-3 minuti.
Ora spegnete il fuoco, togliete l’aglio e le cozze che sono rimaste con il guscio chiuso. Prendete il prezzemolo e spargetelo sulle cozze, insieme al peperoncino piccante e al pepe, in una buona quantità.
Mettete di nuovo la padella sul fuoco, scuotendola nuovamente. Si sarà formato una sorta di brodino, che va distribuito uniformemente. In pichi minuti, le cozze saranno pronte e andranno servite ben calde. Potete scegliere di servirle in padella o di metterle in un vassoio da portata.

Una variante può essere l’uso del pomodoro per creare un gustoso sughetto da aggiungere alle cozze. Potete anche sperimentare nuovi ingredienti e nuovi metodi di cottura, basta solo ricordare che la parte fondamentale è la pulizia delle cozze.

mercoledì 29 giugno 2011

Crocchette di patate



Difficoltà: media
Tempo di cottura: 2-3 minuti l'una
Tempo di preparazione: 20 minuti
Dosi: 6-8 persone

Le crocchette di patate sono uno squisito contorno che piace a tutti, soprattutto ai bambini. Si preparano con del pureè di patate e uova mescolate, e poi vengono impanate e fritte. Possono inoltre rimpiazzare un intero pasto o servirsi come secondo quando si preparano ripiene di pezzetti di mozzarella e/o prosciutto cotto, perché risultano molto consistenti e sazianti.

Ingredienti:

Patate 1 kg
Uova 3
Parmigiano grattugiato 100 g
Noce moscata grattugiata
Sale e pepe macinato
Pangrattato
Olio extravergine d'oliva

Preparazione:

Fate lessare le patate con la buccia in acqua salata (potete anche cuocerle al vapore), scolatele e lasciate raffreddare (sarebbe ancora meglio se le lessate il giorno prima, per fare andare via un po dell’umidità). Sbucciate e schiacciate le patate in modo da ottenere un purè. Mettetelo poi in un recipiente abbastanza capiente e aggiungete due uova, la metà del parmigiano grattugiato, il sale, il pepe macinato e la noce moscata grattugiata. Mescolate e amalgamate bene il tutto. Se dovesse risultare troppo molle, correggete aggiungendo del pangrattato o della farina.

Sbattete in un'altra ciotola l'uovo rimasto (magari con cucchiaio di latte), e in un altro recipiente ancora mescolate il pangrattato con il parmigiano rimanente.

Quindi servitevi di una cucchiaiata di composto, e create con le mani un cilindro, poi mettetelo nell’uovo sbattuto e fatelo rotolare così bagnato nel pane grattato. Fate così tutte le crocchette, fino a finire il composto.

Poi mettete a friggere le crocchette nell'olio di oliva, magari in 2-3 alla volta ma non di più, così che possano galleggiare, e lasciate cuocere fino a che risulteranno dorate. Potete utilizzare per la frittura anche dell'olio di semi (di arachidi preferibilmente).

Quando estrarrete le crocchette dall’olio, fatele asciugare con carta assorbente, perché non risultino troppo pesanti. Servitele quando ancora sono calde.

venerdì 24 giugno 2011

Carpaccio di salmone


Ingredienti:
Salmone
Aceto balsamico
Limone
Olio
Pepe
Sale
Prezzemolo

Preparazione:
per preparare il carpaccio di salmone, comprate un pesce molto fresco dal vostro pescivendolo di fiducia, perché non venendo cotto è fondamentale che il salmone deve essere di buona qualità.
Pulite il pesce, con un buon coltello affilato ricavate dei filetti sottili di salmone. Stendeteli su un piatto immergendoli in succo di limone, sale, pepe.
Lasciate marinare il salmone per un tempo da mezz’ora a un ora.
Servite con un filo d’olio e cospargete con un pò di prezzemolo fresco.

Varianti:
Il carpaccio di salmone si presta a diverse varianti e condimenti. Risulta squisito se cosparso con un po’ di scaglie di grana e di pepe in granuli. Ideale anche se accompagnato con un insalata di ravanelli, cipolla, zucchine e formaggi.

giovedì 23 giugno 2011

Calamari alla griglia



Ingredienti per 4 persone:

600 grammi di calamari
prezzemolo
aglio
olio
sale
pepe
succo di limone
pangrattato

Preparazione:

Pulite i calamari togliendo gli occhi, la vescica d'inchiostro e l'osso.

In un recipiente sbattete pangrattato, sale, pepe, aglio sminuzzato, olio e succo di limone. Cospargete i calamari con questo composto.

Preparate la graticola riscaldandola a dovere. Mettete i calamari sulla graticola e fateli cuocere per circa 5 minuti da un lato e 5 minuti dall'altro. Fate attenzione a non cuocerli troppo perchè non si induriscano.
Bagnate ulteriormente con limone e olio e avrete degli ottimi calamari alla griglia!

Servite caldi o freddi secondo il gusto.

Varianti:
C'è chi evita di inserire il pangrattato e condisce i calamari solo a fine cottura con sale, pepe, aglio e prezzemolo. C'è anche chi riempie i calamari con un ripieno fatto dei loro stessi tentacoli triturati con aggiunta di pangrattato, sale, pepe, prezzemolo.

giovedì 16 giugno 2011

Tagliatelle ai funghi

Piatto semplice, ma di gran riuscita se preparato con accuratezza. Di seguito proposta una versione minimal, adatta ad esaltare il sapore dei funghi, delle ottime tagliatelle ai funghi.

Tempo di preparazione 60 minuti

Difficoltà 2*

Ingredienti  per 4 persone:  ;  3 uova; 300g di farina ;20 gr  di funghi secchi; mezzo bicchiere di Marsala; 70 gr burro ; parmigiano; prezzemolo; sale pepe quanto basta

Preparazione della pasta:
Amalgamare 3 uova alla farina con un pizzico di sale, lavorare con le mani fino ad ottenere un impasto omogeneo, lasciarlo riposare. Stendere con il mattarello fino  ad ottenere delle sfoglie lisce e possibilmente di spessore omogeneo. Tagliare a listarelle sottili

Preparazione della salsa ai funghi:
Come prima cosa mettere a bagno i funghi secchi, dopo averli accuratamente mondati,  nell’acqua tiepida per 30 minuti, se si ha disponibilità di tempo anche un’ora.  Conservare l’acqua in cui sono stati immersi. Una volta spremuti e asciugati vanno tritati finemente su un tagliere. Fondere 70 gr di burro in una casseruola con quattro fettine di cipolla ben tritata, cuocere a fuoco basso, aggiungere i funghi e salare. Lasciare cuocere per 5-6 minuti a fuoco medio. Scaldare mezzo bicchiere di Marsala a bagnomaria e versare sui funghi.  Continuare la cottura a fuoco medio e aggiungere l’acqua dove erano stati precedentemente  ammollati i funghi.
Per quanto riguarda il tempo di cottura della salsa di funghi una ventina di minuti sono sufficienti, ma per la buon riuscita del piatto è ottimale prolungare la cottura fino a 30-35 minuti.

Nel frattempo portare ad ebollizione abbondante acqua  in una pentola e salare. Aggiungere  le tagliatelle e lessare per pochi minuti, scolare al dente. Unire le tagliatelle alla salsa ai funghi preparata in precedenza e saltare a fuoco vivo, finché le componenti non sono ben amalgamate tra loro e pepare. Se gradito aggiungere del prezzemolo tagliato fine, ed eventualmente con del parmigiano reggiano.

Risotto gamberetti e zucchine



Risotto zucchine e gamberetti
Ingredienti per 4 persone:

3 zucchine medie
400 g di riso
250 g di gamberi
Mezza cipolla
aglio
olio
sale

Preparazione:

Per preparare il risotto zucchine e gamberetti, sbucciate e lavate i gamberetti. Se li avete comprati freschi e interi tenete da parte le teste e i gusci dei gamberetti per fare un brodo, basta inserirli in una pentola d’acqua e bollirli, magari aggiungendo qualche odore a scelta. Filtrate il brodo e tenetelo da parte.

In una padella friggete un po’ d’olio con l’aglio triturato e la cipolla, aggiungete il riso e cuocete aggiungendo il brodo. Se non avete i gusci dei gamberetti per fare il brodo potete usare un brodo compero o dell’acqua previamente riscaldata.

Lavate e tagliate le zucchine a dadini. Inseritele nella pentola del riso col brodo e cuocete il tutto fino a che risulti un amalgama compatta. Solo allora aggiungete i gamberetti e lasciateli cuocere per almeno 5 minuti, facendo attenzione che non si induriscano.
Servite ben caldo con un eventuale spolverata di prezzemolo.

Varianti:

Il risotto gamberetti e zucchine si presta a vari accostamenti di pesce: potete aggiungere seppie, calamari o mazzancolle, ma sempre a cottura del riso quasi ultimata perché il pesce non vuole essere cotto troppo, per non indurire.

Risotto allo zafferano



Risotto allo zafferano

Ingredienti per 4 persone:

400 g riso
1 bustina di zafferano
1 litro di brodo
150 g parmigiano grattugiato
100 g di burro
mezza cipolla
1 bicchiere di vino bianco

Preparazione:

Per preparare il riso allo zafferano, affettate la mezza cipolla e fatela rosolare in una pentola preferibilmente antiaderente con 70 grammi di burro, mischiando con un cucchiaio di legno. Quando è imbiondita inserite il riso, meglio se Carnaroli o di un tipo che non scuocia. Lasciatelo tostare per qualche minuto.

Aggiungete il bicchiere di vino, sfumate e lasciate evaporare. Aggiungete poi il brodo al riso e lasciate cuocere il riso mescolando di tanto in tanto. A fine cottura aprite la bustina di zafferano e scioglietela nel riso mischiando fino a completa colorazione di tutto il riso. Se in commercio non trovate la polvere di zafferano ma solo i pistilli dovete scioglierli previamente nel brodo e solo allora inserirlo nel riso.

Completate togliendo la pentola dal fuoco e inserendo il resto del burro e il parmigiano, mescolate, lasciate insaporire per qualche istante e servite.

Varanti:

Il risotto allo zafferano è ancora più squisito con l’aggiunta di salsiccia sbriciolata a inizio cottura. In questo caso fate attenzione a non esagerare con il sale visto che la salsiccia è già molto salata. Deliziosa anche l’aggiunta di funghi porcini, sia freschi che essiccati e rinvenuti previamente in acqua. Per concludere spolverate pure con un pizzico di pepe.

Crostata

Titolo: Crostata

La crostata è un dolce tipico italiano che si basa, per la sua realizzazione, su un impasto di pastafrolla ed un ripieno di marmellata; oggigiorno, però, esistono svariate torte simili che si sono diffuse in tutta Europa e che hanno differenti ripieni. Noi, però, tratteremo la vera crostata italiana, quella fatta con un ripieno davvero buono, costituito dalla marmellata.
INGREDIENTI :
400 g di farina
200 g di zucchero
200 g di burro
1 vasetto di marmellata
2 uova
scorza di 1/2 limone
1 pizzico di sale
PREPARAZIONE :
Procurarsi una tortiera dal diametro di 22 cm ed ungerla ed infarinarla in modo tale da non far attaccare  l'impasto ai bordi della tortiera. Dopodiché, sul piano di lavoro, disporre lo zucchero, il sale, il burro e mescolare per bene con la farina; per facilitare l'operazione, poi, disporre a fontana, realizzando un incavo, e rompere le uova all'interno di quest'ultimo. Mescolare velocemente il tutto; successivamente, lasciare riposare per qualche minuto la pasta appena ottenuta.
In una ciotola, versare la marmellata ed allungarla con qualche cucchiaio d'acqua in modo che, durante la cottura della crostata, non si asciughi troppo. Riprendere la pasta e stenderla sul piano di lavoro aiutandosi con il mattarello, fino ad ottenere uno spesso di circa 1-2 cm; ritagliare un disco poco più grande della tortiera e disporlo al suo interno schiacciando leggermente la pasta sui bordi. Versare all'interno la marmellata e livellarla con un cucchiaio o la palettina.
Realizzare, con la pasta avanzata, le striscioline da disporre al di sopra della marmellata; le strisce devono essere collocate ad una distanza di 1 cm l'una dall'altra. Durante il posizionamento delle strisce, collocare quest'ultime in modo da farle incrociare tra di loro per rendere bellissima la vostra crostata di marmellata.
Infornare la torta per 40 minuti in forno a 180°C; il tempo di cottura potrà variare leggermente a seconda del forno, ma si potrà notare un colore biscotto non appena sarà cotta.

mercoledì 1 giugno 2011

Pasta alla carbonara


  Ingredienti per 4 persone:
Guanciale di maiale 150 gr.
Uova: 1 intero e 4 tuorli
Pecorino 100 gr.
Olio 2 cucchiai
Spaghetti 450 gr.
Pepe secondo i gusti

Preparazione

Per preparare la carbonara, mettete a bollire una pentola d'acqua. Salate l'acqua senza esagerare visto che il guanciale ha già una sua sapidità. Quando bolle buttate gli spaghetti, la pasta che meglio si presta alla carbonara.
Tagliate il guanciale a dadini e fatelo soffriggere in un pentolino. Fate indorare il guanciale fino a che prende un colore rossiccio e una consistenza croccante. Solo allora togliete dal fuoco e fate raffreddare.

Sbattete le uova con il pecorino, il pepe macinato.
Quando scolate la pasta inseritela in una terrina a cui aggiungerete le uova sbattute e il guanciale. Mischiate bene il tutto. Secondo i gusti aggiungete altro pecorino grattugiato o pepe.


Varianti

Per chi ci tiene alla linea: evitate di friggere il guanciale nell'olio, se utilizzate un pentolino antiaderente e mischiate, il guanciale si cuocerà nel suo stesso grasso senza attaccarsi al fondo. C'è chi preferisce usare la pancetta invece del guanciale. Altri sostituiscono il pecorino con del parmigiano. Le uova non dovrebbero cuocersi e quindi non vanno versate nella pentola calda dove si sono cotti gli spaghetti.
Alcuni aggiungono della panna all'uovo. Altri hanno creato curiose varianti alla classica carbonara, come la carbonara di mare, sostituiscono quindi il guanciale con del tonno, delle vongole o dei gamberetti. Deliziosa anche la variante con pesce spada, che per la sua consistenza corposa assomiglia alla carne.
Altri hanno inventato una carbonara vegetariana sostituendo il guanciale con zucchine e carote a pezzetti, per delle ottime ricette di cucina.

mercoledì 18 maggio 2011

Zucca al forno

   



Ingredienti per 4 persone



1 kg di zucca

4 cucchiai di farina

prezzemolo

rosmarino

aglio

parmigiano grattugiato

pane grattugiato

1 bicchiere d‘olio

Sale

Pepe



Preparazione:

Per la zucca al forno, pulite la zucca dai semi e dalla buccia e lavatela. Tagliatela a fettine larghe circa 2 cm.

Infarinate le fettine di zucca e disponetele in una teglia precedentemente cosparsa d’olio.

Aggiungete sale, pepe, rosmarino, aglio triturato, prezzemolo, parmigiano e pane grattugiato. Cospargete con altro olio. Mescolate il tutto.

Mettete in forno a 200 C° per un ora o più. Per controllare la cottura assaggiate un pezzettino di zucca. Se è morbida e con una sottile crosticina è pronta.

Servite la zucca calda.



Varianti:

Visto che la zucca risulta essere molto dolce per alcuni palati, è preferibile aggiungere degli ingredienti salati alla cottura.

Alcuni vi aggiungono delle olive nere denocciolate e tagliuzzate a fine cottura. Altri tagliano la zucca a tocchetti invece che a lestarelle, fanno altrettanto con le patate e le cuociono insieme al forno.

Altra variante gustosa prevede l’aggiunta di prosciutto e funghi tagliuzzati.

Delizioso anche l’inserimento a fine cottura, sopra la zucca già infornata, di formaggi come mozzarella, Emmental o Groviera. I formaggi si scioglieranno sopra la zucca creando un’ottima sfumatura di salato con dolce.

martedì 10 maggio 2011

Involtini di pollo




Ottimi involtini da servire come secondo o come contorno in un buffet. Possono essere preparati in vario modo e con l'aggiunta di ingredienti diversi: qui presentiamo la ricetta classica per preparare dei gustosi involtini di pollo.


Ingredienti

8 fettine di petto di pollo
Prosciutto cotto a fette
80 g. di fontina
Cipolla
Olio
Burro
Sale

Preparazione

Tagliamo il petto di pollo in fettine sottili. Sopra ad ognuna, mettiamo una fetta di prosciutto cotto e una fetta di fontina. Arrotoliamo la fetta di petto di pollo e chiudiamola con uno stuzzicadenti, per essere sicuri che non si apra.

Intanto, scaldiamo dell'olio in padella, insieme alla cipolla e al burro. Aggiungiamo anche gli involtini, facendoli cuocere bene prima su un lato, poi su un altro. Devono diventare dorati, per essere ben cotti. Aggiungete anche il sale e un po' di acqua, per fare il sughetto. La cottura totale è di circa 15-20 minuti. Appena pronti, servite gli involtini di pollo ben caldi.

Idee e varianti

La ricetta degli involtini di pollo può variare in molti modi: al posto della fontina, ad esempio, si può usare la mozzarella o delle sottilette cremose. Un'altra variante riguarda l'affettato: al posto del prosciutto cotto, si può usare lo speck o il crudo. Se volete usare il prosciutto crudo, state attenti a non salare troppo il tutto: il prosciutto crudo, cuocendo, rilascerà del sale e gli involtini di pollo saranno già abbastanza salati.

Come contorno, consigliamo delle verdure alla piastra o in padella. Zucchine o patate condite con olio extravergine d'oliva o una buonissima insalata verde.

Molti utilizzano anche un ripieno di verdure: oltre al formaggio e all'affettato, si possono inserire negli involtini di pollo anche carote a dadini o a fettine e zucchine tagliate finemente. Alcuni usano anche i peperoni, ma visto il loro gusto molto forte bisogna prestare un po' più di attenzione: potrebbero non piacere a tutti.

venerdì 6 maggio 2011

Spaghetti allo scoglio

Volete stupire i vostri amici con una cenetta a base di pesce senza rischiare troppo?
Gli spaghetti allo scoglio sono un piatto abbastanza semplice e veloce da preparare ma dal risultato eccezionale!

Le preparazioni e le varianti sono tantissime anche perché variano da regione a regione e a volte nella stessa regione vi sono ricette molto diverse.

Ciò che sicuramente accomuna tutte le ricette sono i frutti di mare, ovviamente non possono mancare le cozze e le vongole, regine incontrastate dei molluschi più amati e utilizzati dagli italiani. Alcune varianti poi prevedono anche l’utilizzo di altri molluschi e crostacei come cannolicchi (anche se negli ultimi tempi, la pesca di questi ultimi è diventata illegale) , seppioline, gamberi e scampi.

Ma passiamo alla ricetta!

Ingredienti:
(dosi per 4 persone)

4 spicchi di aglio
300 gr. di calamari
1 cucchiaino di fumetto di pesce disidratato
500 gr. di cozze
500 gr. di vongole
½ bicchiere di Olio extravergine di oliva
350 gr. di pasta
500 gr. di pomodori
4 cucchiai di prezzemolo tritato
4 scampi

Tempo di preparazione: 15 minuti
Tempo di cottura: 15 minuti

Preparazione:

Fate soffriggere in quasi tutto l’olio d’oliva due spicchi di aglio fino a farli dorare bene, poi aggiungete gli scampi dopo averli incisi sull’addome; aggiungete i ciuffi di calamari e fate cuocere brevemente.

Aggiungete le cozze, che avrete lavato molto bene ( il miglior modo per pulirle è lavarle sotto l’acqua corrente, strofinandole con una spugnetta in modo da togliere tutte le impurità) ; coprite poi il tegame con un coperchio e aspettate che si aprano. Quando si saranno aperte togliete il guscio dove non vi è attaccato il mollusco e fate asciugare leggermente il liquido di cottura aggiungendovi poi un cucchiaino di preparato per il fumetto.

In un altro tegame intanto si prepareranno i pomodori: scottate, spellate e strizzate i pomodori (in modo che perdano i semi ed il liquido), fate saltare gli altri due spicchi d’aglio nell’olio rimasto e aggiungetevi i pomodori tagliandoli poi a pezzettini fino a quando non si saranno asciugati.

Nell’altro tegame aggiungete le vongole (per pulirle basta lasciare in acqua e sale o addirittura una variante prevede acqua minerale e mais per fare in modo che si elimini la sabbia al loro interno ) al resto dei frutti di mare, fatele aprire e per ultimo aggiungete il pomodoro già cotto nell’altro tegame.

Fate amalgamare i sapori ma attenzione a non far restringere troppo il liquido che “perdono” le cozze e le vongole! Aggiungete poi una generosa dose di prezzemolo e pepe (secondo i gusti).

Ora non resta che cuocere gli spaghetti e da buona napoletana quale sono vi consiglio di scolarli al dente, terminando la cottura facendoli saltare nel liquido di cottura dei frutti di mare. Aggiungete poi i frutti di mare stessi facendo attenzione agli scampi, tendono a rompersi facilmente!
Servite subito cospargendo il piatto con prezzemolo fresco tritato, un filo d’olio d’oliva e…….

Aspettate i complimenti!

martedì 19 aprile 2011

Torta Margherita

  • 150g zucchero
  • 4 uova
  • 200g burro
  • 100g farina 00
  • 100g fecola
  • 1 bustina lievito
  • 1 bustina vanillina
  • zucchero a velo

Per preparare una torta margherita occorre frullare in una zuppiera 4 uova con 100g di zucchero finché il tutto non diventa bianco e spumoso, dopodiché aggiungere 200g di burro fuso e frullare ancora.

A questo punto mescolare il lievito, la farina, la vanillina e la fecola in un piatto, aggiungere il miscuglio alle uova ed amalgamare bene. Infine, versare l'impasto in una teglia ricoperta di carta forno, ed infornare a 180° per circa mezz'ora. Per finire, ricoprire abbondantemente la torta margherita con lo zucchero a velo.