mercoledì 29 giugno 2011

Crocchette di patate



Difficoltà: media
Tempo di cottura: 2-3 minuti l'una
Tempo di preparazione: 20 minuti
Dosi: 6-8 persone

Le crocchette di patate sono uno squisito contorno che piace a tutti, soprattutto ai bambini. Si preparano con del pureè di patate e uova mescolate, e poi vengono impanate e fritte. Possono inoltre rimpiazzare un intero pasto o servirsi come secondo quando si preparano ripiene di pezzetti di mozzarella e/o prosciutto cotto, perché risultano molto consistenti e sazianti.

Ingredienti:

Patate 1 kg
Uova 3
Parmigiano grattugiato 100 g
Noce moscata grattugiata
Sale e pepe macinato
Pangrattato
Olio extravergine d'oliva

Preparazione:

Fate lessare le patate con la buccia in acqua salata (potete anche cuocerle al vapore), scolatele e lasciate raffreddare (sarebbe ancora meglio se le lessate il giorno prima, per fare andare via un po dell’umidità). Sbucciate e schiacciate le patate in modo da ottenere un purè. Mettetelo poi in un recipiente abbastanza capiente e aggiungete due uova, la metà del parmigiano grattugiato, il sale, il pepe macinato e la noce moscata grattugiata. Mescolate e amalgamate bene il tutto. Se dovesse risultare troppo molle, correggete aggiungendo del pangrattato o della farina.

Sbattete in un'altra ciotola l'uovo rimasto (magari con cucchiaio di latte), e in un altro recipiente ancora mescolate il pangrattato con il parmigiano rimanente.

Quindi servitevi di una cucchiaiata di composto, e create con le mani un cilindro, poi mettetelo nell’uovo sbattuto e fatelo rotolare così bagnato nel pane grattato. Fate così tutte le crocchette, fino a finire il composto.

Poi mettete a friggere le crocchette nell'olio di oliva, magari in 2-3 alla volta ma non di più, così che possano galleggiare, e lasciate cuocere fino a che risulteranno dorate. Potete utilizzare per la frittura anche dell'olio di semi (di arachidi preferibilmente).

Quando estrarrete le crocchette dall’olio, fatele asciugare con carta assorbente, perché non risultino troppo pesanti. Servitele quando ancora sono calde.

venerdì 24 giugno 2011

Carpaccio di salmone


Ingredienti:
Salmone
Aceto balsamico
Limone
Olio
Pepe
Sale
Prezzemolo

Preparazione:
per preparare il carpaccio di salmone, comprate un pesce molto fresco dal vostro pescivendolo di fiducia, perché non venendo cotto è fondamentale che il salmone deve essere di buona qualità.
Pulite il pesce, con un buon coltello affilato ricavate dei filetti sottili di salmone. Stendeteli su un piatto immergendoli in succo di limone, sale, pepe.
Lasciate marinare il salmone per un tempo da mezz’ora a un ora.
Servite con un filo d’olio e cospargete con un pò di prezzemolo fresco.

Varianti:
Il carpaccio di salmone si presta a diverse varianti e condimenti. Risulta squisito se cosparso con un po’ di scaglie di grana e di pepe in granuli. Ideale anche se accompagnato con un insalata di ravanelli, cipolla, zucchine e formaggi.

giovedì 23 giugno 2011

Calamari alla griglia



Ingredienti per 4 persone:

600 grammi di calamari
prezzemolo
aglio
olio
sale
pepe
succo di limone
pangrattato

Preparazione:

Pulite i calamari togliendo gli occhi, la vescica d'inchiostro e l'osso.

In un recipiente sbattete pangrattato, sale, pepe, aglio sminuzzato, olio e succo di limone. Cospargete i calamari con questo composto.

Preparate la graticola riscaldandola a dovere. Mettete i calamari sulla graticola e fateli cuocere per circa 5 minuti da un lato e 5 minuti dall'altro. Fate attenzione a non cuocerli troppo perchè non si induriscano.
Bagnate ulteriormente con limone e olio e avrete degli ottimi calamari alla griglia!

Servite caldi o freddi secondo il gusto.

Varianti:
C'è chi evita di inserire il pangrattato e condisce i calamari solo a fine cottura con sale, pepe, aglio e prezzemolo. C'è anche chi riempie i calamari con un ripieno fatto dei loro stessi tentacoli triturati con aggiunta di pangrattato, sale, pepe, prezzemolo.

giovedì 16 giugno 2011

Tagliatelle ai funghi

Piatto semplice, ma di gran riuscita se preparato con accuratezza. Di seguito proposta una versione minimal, adatta ad esaltare il sapore dei funghi, delle ottime tagliatelle ai funghi.

Tempo di preparazione 60 minuti

Difficoltà 2*

Ingredienti  per 4 persone:  ;  3 uova; 300g di farina ;20 gr  di funghi secchi; mezzo bicchiere di Marsala; 70 gr burro ; parmigiano; prezzemolo; sale pepe quanto basta

Preparazione della pasta:
Amalgamare 3 uova alla farina con un pizzico di sale, lavorare con le mani fino ad ottenere un impasto omogeneo, lasciarlo riposare. Stendere con il mattarello fino  ad ottenere delle sfoglie lisce e possibilmente di spessore omogeneo. Tagliare a listarelle sottili

Preparazione della salsa ai funghi:
Come prima cosa mettere a bagno i funghi secchi, dopo averli accuratamente mondati,  nell’acqua tiepida per 30 minuti, se si ha disponibilità di tempo anche un’ora.  Conservare l’acqua in cui sono stati immersi. Una volta spremuti e asciugati vanno tritati finemente su un tagliere. Fondere 70 gr di burro in una casseruola con quattro fettine di cipolla ben tritata, cuocere a fuoco basso, aggiungere i funghi e salare. Lasciare cuocere per 5-6 minuti a fuoco medio. Scaldare mezzo bicchiere di Marsala a bagnomaria e versare sui funghi.  Continuare la cottura a fuoco medio e aggiungere l’acqua dove erano stati precedentemente  ammollati i funghi.
Per quanto riguarda il tempo di cottura della salsa di funghi una ventina di minuti sono sufficienti, ma per la buon riuscita del piatto è ottimale prolungare la cottura fino a 30-35 minuti.

Nel frattempo portare ad ebollizione abbondante acqua  in una pentola e salare. Aggiungere  le tagliatelle e lessare per pochi minuti, scolare al dente. Unire le tagliatelle alla salsa ai funghi preparata in precedenza e saltare a fuoco vivo, finché le componenti non sono ben amalgamate tra loro e pepare. Se gradito aggiungere del prezzemolo tagliato fine, ed eventualmente con del parmigiano reggiano.

Risotto gamberetti e zucchine



Risotto zucchine e gamberetti
Ingredienti per 4 persone:

3 zucchine medie
400 g di riso
250 g di gamberi
Mezza cipolla
aglio
olio
sale

Preparazione:

Per preparare il risotto zucchine e gamberetti, sbucciate e lavate i gamberetti. Se li avete comprati freschi e interi tenete da parte le teste e i gusci dei gamberetti per fare un brodo, basta inserirli in una pentola d’acqua e bollirli, magari aggiungendo qualche odore a scelta. Filtrate il brodo e tenetelo da parte.

In una padella friggete un po’ d’olio con l’aglio triturato e la cipolla, aggiungete il riso e cuocete aggiungendo il brodo. Se non avete i gusci dei gamberetti per fare il brodo potete usare un brodo compero o dell’acqua previamente riscaldata.

Lavate e tagliate le zucchine a dadini. Inseritele nella pentola del riso col brodo e cuocete il tutto fino a che risulti un amalgama compatta. Solo allora aggiungete i gamberetti e lasciateli cuocere per almeno 5 minuti, facendo attenzione che non si induriscano.
Servite ben caldo con un eventuale spolverata di prezzemolo.

Varianti:

Il risotto gamberetti e zucchine si presta a vari accostamenti di pesce: potete aggiungere seppie, calamari o mazzancolle, ma sempre a cottura del riso quasi ultimata perché il pesce non vuole essere cotto troppo, per non indurire.

Risotto allo zafferano



Risotto allo zafferano

Ingredienti per 4 persone:

400 g riso
1 bustina di zafferano
1 litro di brodo
150 g parmigiano grattugiato
100 g di burro
mezza cipolla
1 bicchiere di vino bianco

Preparazione:

Per preparare il riso allo zafferano, affettate la mezza cipolla e fatela rosolare in una pentola preferibilmente antiaderente con 70 grammi di burro, mischiando con un cucchiaio di legno. Quando è imbiondita inserite il riso, meglio se Carnaroli o di un tipo che non scuocia. Lasciatelo tostare per qualche minuto.

Aggiungete il bicchiere di vino, sfumate e lasciate evaporare. Aggiungete poi il brodo al riso e lasciate cuocere il riso mescolando di tanto in tanto. A fine cottura aprite la bustina di zafferano e scioglietela nel riso mischiando fino a completa colorazione di tutto il riso. Se in commercio non trovate la polvere di zafferano ma solo i pistilli dovete scioglierli previamente nel brodo e solo allora inserirlo nel riso.

Completate togliendo la pentola dal fuoco e inserendo il resto del burro e il parmigiano, mescolate, lasciate insaporire per qualche istante e servite.

Varanti:

Il risotto allo zafferano è ancora più squisito con l’aggiunta di salsiccia sbriciolata a inizio cottura. In questo caso fate attenzione a non esagerare con il sale visto che la salsiccia è già molto salata. Deliziosa anche l’aggiunta di funghi porcini, sia freschi che essiccati e rinvenuti previamente in acqua. Per concludere spolverate pure con un pizzico di pepe.

Crostata

Titolo: Crostata

La crostata è un dolce tipico italiano che si basa, per la sua realizzazione, su un impasto di pastafrolla ed un ripieno di marmellata; oggigiorno, però, esistono svariate torte simili che si sono diffuse in tutta Europa e che hanno differenti ripieni. Noi, però, tratteremo la vera crostata italiana, quella fatta con un ripieno davvero buono, costituito dalla marmellata.
INGREDIENTI :
400 g di farina
200 g di zucchero
200 g di burro
1 vasetto di marmellata
2 uova
scorza di 1/2 limone
1 pizzico di sale
PREPARAZIONE :
Procurarsi una tortiera dal diametro di 22 cm ed ungerla ed infarinarla in modo tale da non far attaccare  l'impasto ai bordi della tortiera. Dopodiché, sul piano di lavoro, disporre lo zucchero, il sale, il burro e mescolare per bene con la farina; per facilitare l'operazione, poi, disporre a fontana, realizzando un incavo, e rompere le uova all'interno di quest'ultimo. Mescolare velocemente il tutto; successivamente, lasciare riposare per qualche minuto la pasta appena ottenuta.
In una ciotola, versare la marmellata ed allungarla con qualche cucchiaio d'acqua in modo che, durante la cottura della crostata, non si asciughi troppo. Riprendere la pasta e stenderla sul piano di lavoro aiutandosi con il mattarello, fino ad ottenere uno spesso di circa 1-2 cm; ritagliare un disco poco più grande della tortiera e disporlo al suo interno schiacciando leggermente la pasta sui bordi. Versare all'interno la marmellata e livellarla con un cucchiaio o la palettina.
Realizzare, con la pasta avanzata, le striscioline da disporre al di sopra della marmellata; le strisce devono essere collocate ad una distanza di 1 cm l'una dall'altra. Durante il posizionamento delle strisce, collocare quest'ultime in modo da farle incrociare tra di loro per rendere bellissima la vostra crostata di marmellata.
Infornare la torta per 40 minuti in forno a 180°C; il tempo di cottura potrà variare leggermente a seconda del forno, ma si potrà notare un colore biscotto non appena sarà cotta.

mercoledì 1 giugno 2011

Pasta alla carbonara


  Ingredienti per 4 persone:
Guanciale di maiale 150 gr.
Uova: 1 intero e 4 tuorli
Pecorino 100 gr.
Olio 2 cucchiai
Spaghetti 450 gr.
Pepe secondo i gusti

Preparazione

Per preparare la carbonara, mettete a bollire una pentola d'acqua. Salate l'acqua senza esagerare visto che il guanciale ha già una sua sapidità. Quando bolle buttate gli spaghetti, la pasta che meglio si presta alla carbonara.
Tagliate il guanciale a dadini e fatelo soffriggere in un pentolino. Fate indorare il guanciale fino a che prende un colore rossiccio e una consistenza croccante. Solo allora togliete dal fuoco e fate raffreddare.

Sbattete le uova con il pecorino, il pepe macinato.
Quando scolate la pasta inseritela in una terrina a cui aggiungerete le uova sbattute e il guanciale. Mischiate bene il tutto. Secondo i gusti aggiungete altro pecorino grattugiato o pepe.


Varianti

Per chi ci tiene alla linea: evitate di friggere il guanciale nell'olio, se utilizzate un pentolino antiaderente e mischiate, il guanciale si cuocerà nel suo stesso grasso senza attaccarsi al fondo. C'è chi preferisce usare la pancetta invece del guanciale. Altri sostituiscono il pecorino con del parmigiano. Le uova non dovrebbero cuocersi e quindi non vanno versate nella pentola calda dove si sono cotti gli spaghetti.
Alcuni aggiungono della panna all'uovo. Altri hanno creato curiose varianti alla classica carbonara, come la carbonara di mare, sostituiscono quindi il guanciale con del tonno, delle vongole o dei gamberetti. Deliziosa anche la variante con pesce spada, che per la sua consistenza corposa assomiglia alla carne.
Altri hanno inventato una carbonara vegetariana sostituendo il guanciale con zucchine e carote a pezzetti, per delle ottime ricette di cucina.